6 gennaio Un rivoltoso viene condannato a 14 anni per aver aggredito la polizia, la pena più lunga finora

Di Charisma Madarang

Un uomo che ha aggredito gli agenti di polizia del Campidoglio con spray al peperoncino e una sedia è stato condannato a più di 14 anni di carcere, la pena più lunga comminata a chiunque sia stato condannato in relazione alla rivolta del 6 gennaio, secondo AP.

L'uomo, Peter Schwartz, 49 anni, è stato condannato venerdì in un'udienza presso la corte distrettuale federale di Washington e si unisce a una lista crescente di rivoltosi che hanno ricevuto condanne severe per aver aggredito agenti di polizia durante l'insurrezione.

In precedenza, la condanna più severa era stata comminata a Thomas Webster, un agente di polizia in pensione di New York. Webster ha ricevuto una pena detentiva di 10 anni per aver lanciato un'asta della bandiera contro un agente di polizia del Campidoglio prima di aggredirlo e togliergli la maschera antigas.

I pubblici ministeri avevano chiesto al giudice Amit P. Mehta di condannare Schwartz - che era armato con un battente per pneumatici di legno quando lui e la sua allora moglie, Shelly Stallings, fecero irruzione nel Campidoglio - a 24 anni e 6 mesi. Anche se il giudice Mehta ha scelto una pena minore, ha affermato che la sua decisione di emettere 170 mesi si basava sulla mancanza di rimorso di Schwartz per le sue azioni e sulla sua lunga storia criminale: 38 condanne precedenti di cui almeno 11 riguardanti violenza o minacce di violenza.

"Puoi andare su questi podcast e affermare di essere vittima di un procedimento politico", ha detto il giudice Mehta. "Non sei un prigioniero politico. Non sei qualcuno che si oppone all'ingiustizia.... Sta a te decidere se vuoi assumerti la responsabilità delle tue azioni."

Schwartz, un saldatore di Uniontown, Pennsylvania, ha detto di pentirsi dell'attacco al Campidoglio.

"Mi rammarico sinceramente del danno che il 6 gennaio ha causato a così tante persone e alle loro vite", ha detto Schwartz prima della sentenza.

"Apprezzo quello che hai detto", ha risposto il giudice Mehta. "Ma non ci credo."

Quasi 450 delle oltre 1.000 persone sono state accusate di crimini federali in relazione alle rivolte del 6 gennaio, secondo AP, con oltre la metà di pene detentive.